TEATRO INVITO .

TEATRO INVITO .

Si costituisce nel 1986 ed è soggetto riconosciuto dal Ministero della Cultura come “compagnia di Teatro per l'Infanzia e la Gioventù di rilevanza artistica nazionale”.

Teatro Invito ha una convenzione triennale con Regione Lombardia.

L'attenzione verso il Teatro Ragazzi si unisce alla tensione verso la ricerca e alla vocazione per la

teatralizzazione di spazi non usuali.
"Casa Manzoni", per esempio è una visita teatrale guidata alla casa di Alessandro Manzoni di Lecco, che sfrutta gli ambienti storici per dare vita ai personaggi dei Promessi Sposi e anote biografiche sul romanziere. Numerosi percorsi teatrali site specific sono creati ogni anno in occasioni speciali e collocati in luoghi suggestivi e di interesse paesaggistico in tutta la regione Lombardia, così come letture a tema da svolgersi anche in contesti all'aperto (boschi, cascine...)

La compagnia si distingue per l'utilizzo di una drammaturgia originale che, pur prendendo

spunto da fonti letterarie o iconografiche, nasce spesso dal lavoro di improvvisazione degli

attori, anche attraverso temi quali la poetica della memoria, in cui trova spazio l'uso del dialetto,

lo spunto autobiografico, il cenno storico.

"Promessi! ovvero I Promessi Sposi in scena" trae ispirazione da una sceneggiatura di Pasolini e si propone la ricerca di un teatro popolare e d'arte, dove la storia emerga come testimonianza corale è stato Finalista al Premio ETI - Stregagatto, ha ricevuto dalla giuria una menzione speciale "per l'interesse culturale della sua impostazione, per l'interpretazione corale, l'ideazione e il lavoro drammaturgico, per il coinvolgimento collettivo della compagnia", ed è ora riproposto con un nuovo cast;

“Pesche Miracolose”, da un racconto originale di Luca Radaelli sulla Resistenza vissuta da un

ragazzo prosegue il percorso della compagnia che intende il teatro come testimonianza, attraverso l’essenzialità della scena e dell’azione;

“La testa nel pallone”, un racconto poetico e originale sul mondo dello sport: le sfide legate a

questo contesto, i percorsi di crescita che lo attraversano.

Dalla rivisitazione dei classici per l’infanzia nascono “Cappuccetto blues”, irresistibile versione musicale della celebre fiaba, raccontata dal punto di vista dei lupi in veste di bluesmen;
Cenerentola folk, riedizione della fiaba raccontata (e cantata) dal ciabattino e dal sarto che

confezioneranno abiti e scarpe delle dame invitate al gran ballo del principe; Pollicino pop, rilettura dell'omonima fiaba con canzoni e musiche originali suonate dal vivo dagli attori,
In “Giangatto e la strega Giuseppina”, i personaggi raccontano tre fiabe dal punto di vista della

strega: Hansel e Gretel, Biancaneve e la Baba Jaga, per dimostrare che le streghe e le loro magie

possono anche essere benefiche.

Negli ultimi anni Teatro Invito ha intrapreso una linea più decisamente rivolta al pubblico dei

giovani e degli adulti con spettacoli destinati alle stagioni di prosa serali: “In capo al mondo. In viaggio con Walter Bonatti”, una narrazione dedicata al grande alpinista all'insegna del viaggio, dell'esplorazione di territori sconosciuti e della ricerca di sé; la compagnia è poi stata selezionata alle ultime edizioni del progetto NEXT di Regione Lombardia con i seguenti spettacoli per adulti: Macbeth banquet (regia di Paola Manfredi, rilettura del classico shakespeariano in forma di monologo con elementi di teatro di figura); Dove sono le lucciole, coproduzione con Ortoteatro dedicata a Pier Paolo Pasolini nel suo ruolo di poeta legato alla lingua e alla terra friulana; Bartleby, messinscena del capolavoro di Herman Melville, coprodotta con Teatro Della Cooperativa di Milano e per la regia di Renato Sarti; Pollicino pop, per bambini.
Nel 2021 produce L'ora che volge 'l desìo, concerto jazz teatrale con Luca Radaelli e il M° Arrigo Cappelletti, una scenografia sonora nella quale la voce recitante conduce gli spettatori in un viaggio poetico ultraterreno tra i versi della Divina Commedia.
La compagnia ha allargato la propria proposta collaborando con soggetti come Gli Equivochi (In viaggio con i comici, spettacolo sulla Commedia dell'arte) e la compagnia di burattini C'è un asino che vola.

 

Teatro Invito affianca all’attività produttiva una intensa e costante attività sul territorio che

comprende laboratori per ragazzi e adulti e letture teatrali. È un punto di riferimento

organizzativo per l'ospitalità di spettacoli, progetti didattici e rassegne teatrali.
In Valtellina cura da più di vent'anni la rassegna Scolastica Le valli del teatro, per le scuole di tutta la Provincia di Sondrio.

Organizza il Festival estivo del Teatro Popolare di Ricerca “L'ultima luna d'estate”, che dal 1998 si

svolge nella Brianza lecchese, diventato il più significativo appuntamento teatrale lombardo e dal

2015 riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali come festival nazionale.

I luoghi dell’Adda, rassegna teatrale nei luoghi più suggestivi del corso del fiume, giunta alla XVI edizione, che comprende 12 Comuni.

Oltre alla circuitazione nazionale, che ha toccato tutte le maggiori città italiane, Teatro Invito

è stato presente anche a vetrine e festival internazionali in Francia, Germania, Svizzera, Malta,

Croazia, Repubblica Popolare Cinese, Austria, Turchia, Tunisia, Armenia, Spagna, Algeria.

Dal 2016 Teatro Invito ha ottenuto dal Comune di Lecco una concessione per la gestione di un auditorium di 290 posti sito in città. Spazio Teatro Invito ospita regolarmente una stagione scolastica per le scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Lecco, una rassegna domenicale per famiglie e una stagione serale con appuntamenti tra teatro, musica e letteratura, un ciclo di cineforum.